Ecco il nuovo manifesto affisso per i muri di Avola e firmato da un gruppo ispirato dal pensiero di Giorgio La Pira.
Ringraziamo Nino Campisi per la foto (clicca qui per ingrandirla) e Mariano Ferro per il testo.
"Conosco le tue opere: tu non sei né freddo né caldo…Ma poiché sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca " (Apocalisse 3, 15-16)
"…guai a coloro che meditano l’iniquità e tramano il male sui loro giacigli; alla luce dell’alba lo compiono perché in mano loro è il potere. Sono avidi di campi e li usurpano, di case e se le prendono. Così opprimono l’uomo e la sua casa…" (Michea 2,1-2).
QUALE FUTURO PER LA NOSTRA CITTÀ?
Non il futuro dei politici siracusani che pretendono di curare la "depressione" con le desuete, comiche e monotone ricette di promesse per un’occupazione giovanile precaria, sottopagata e sempre ricattabile.
Ma il futuro di chi sa obbedire solo alle necessità dei cittadini e in particolare dei giovani che cercano un lavoro e non vogliono prostituirsi, di coloro che hanno perso il lavoro e si trovano nella disperazione, degli anziani che cercano luoghi sereni ove soggiornare, degli abitanti della periferia privi di servizi e di quelli del centro che mal sopportano il traffico caotico.
Non il futuro delle schiere dei centri commerciali che durano solo cinque anni, che cementificano indiscriminatamente, che depauperano la ricchezza locale, che mortificano l’economia cittadina e che soffocano le aspettative dei giovani.
Ma il futuro di un progetto che privilegi l’imprenditoria e l’artigianato giovanile, che stimoli il commercio locale, che potenzi il turismo e l’agricoltura.
Non il futuro di chi ci ha regalato una città con i peggiori numeri dell’economia siciliana e con i peggiori indicatori sulla qualità della vita (depuratore ancora inutilizzato, teatro comunale e Palazzo Modica non utilizzati, circonvallazione pericolosa, autostrada fatiscente, sanità frutto di inutili campanilismi, disattenzione ai desideri dei lavoratori per l’efficienza del loro impegno.
Ma il futuro di un’Amministrazione che operi senza condizionamenti e che faccia scelte chiare coinvolgendo la cittadinanza.
Non il futuro di chi ha sfruttato e continua a sfruttare le altrui disgrazie per meri interessi personali nella furba convinzione che è l’ignoranza a generare i bisogni.
Ma il futuro di chi vuole condividere con i disabili processi di recupero e di inserimento sociale nella consapevolezza che la conoscenza di leggi, regolamenti e norme può contribuire a liberarsi dalle necessità economiche.
Non il futuro di coloro che utilizzano la cosa pubblica come un affare privato.
Ma il futuro di coloro che, volendo sperimentare il senso dell’appartenenza al bene comune, si prodigano per una politica di ascolto e di partecipazione.
Non il futuro degli arroganti, dei prepotenti, degli arrivisti, dei voltagabbana e dei faccendieri.
Ma il futuro degli umili che nel nascondimento lavorano onestamente e dei liberi e dei forti che osano sognare una città diversa.
Illusione? Speranza? … può darsi!
Certamente è una scommessa per un impegno concreto ed è un caloroso invito a quanti credono ancora nel riscatto della nostra martoriata Avola.
questa mattina sono stato attratto da un impiegato comunale che fotografava un manifesto con una piccola "compatta".Quando ha finito si è allontanato a bordo della sua auto. Mi avvicino al manifesto e mi accorgo subito che il contenuto era abbastanza "CALDO" da aver fatto mettere in moto i servizi segreti del comune. Chissà.....quell'impiegato era uno 007 ? (ciao Mario)
ma quanti sono questi manifesti affissi in giro?Che strano se ne vedono pochi in giro.Agli autori:ma quanti ne avete fatti stampare? Che strano io non ne ho visti in giro.
che dire un manifesto spettacolare..........
Seby Baccio
un gruppo ispirato dal pensiero di Giorgio la Pira! Non vi sembra troppo vago firmare così un manifesto che pure è condivisibile? Prima di mettere fuori un manifesto del genere sarebbe stato opportuno presentarvi, o preferite rimanere anonimi come si fa in questo blog?
Abbiamo fatto stampare solo 18 manifesti perche tanti sono gli spazi disponibilche che l'Amministrazione Comunale mette a disposizione!Non intendiamo occupare spazi non legali! Le idee buone del resto viaggeranno lo stesso: il passa parola e la rete aggiungeranno quegli spazi che il Comune nega ai cittadini.
Un sottoscrittore del manifesto.
non ho visto quel manifesto ma se il contenuto è questo lo sottoscrivo pienamente ed insieme scompariranno gli anonimati e gli pseudonimi
quello che impressiona su questo manifesto è il sottolineare il condizionamento da parte dei politici siracusani, da parte dei forti sui deboli, da parte dell'amministrazione sul cittadino, da parte delle ricchezze degli ipermercati sull'economia locale; condizionare!?! chi riesce a condizionare la vita altrui per me è mafioso..e poi dicono che la mafia è stata sconfitta!
Condivido in modo completo le teorie del manifesto che si ispira al pensiero di Giorgio la Pira. Mi piacerebbe però confrontarmi con i redattori del manifesto sulle soluzioni politico-amministrative ai problemi sollevati, molti dei quali esistenti. Parteciperei volentieri ad esempio ad un dibattito su quale idea di città abbiamo e come, cioè con quali strumenti vogliamo costruirla. Attendo con desiderio un confronto diretto, perchè anche il mio operato da semplice consigliere comunale si è sempre ispirato al pensiero di Giorgio la Pira, di cui e su cui ho letto tanto.
Grazie e una Santa Pasqua di resurrezione a tutti.
Maria Grazia Caruso
brava maria grazia caruso! si vede che sei all'opposizione di questa amministrazione inconcludente. brava! condividi il manifesto.opposizione! sei opposizione!
Scusatemi, ma la consigliera Maria Grazia Caruso che condivide il manifesto fa parte della maggioranza o dell'opposizione??? sono un pò confuso, anche perchè condivide tutto nel bene e nel male.
cara mariagrazia caruso lei dice che condivide in modo completo il manifesto. Ma ci sorge un dubbio: lo ha letto??? o forse lei è maggioranza o forse lei è opposizione??? booo.....ma come difende il sindaco; ha un assessore in giunta di nome IACONO; partecipa alle riunioni di maggioranza; spartisce con la maggioranza..!!!booo.... ma è veramente senza vergogna!!!
Maria Grazia Caruso è in maggioranza; ma da un pezzo sta scavando la fossa a Barbagallo e Agricola.A PRESTO USCIRà DEL TUTTO, ANCORA QUALCHE MESE.Fa la parte di essere in maggioranza,mentre, non passa un giorno che, non critica il sinda co e il presidente del consiglio Agricola.Ancora qualche mese di recita.
se tutto quello che è sul manifesto è opposizione, passate tutti all'opposizione e vedrete che vi sentirete più sereni con voi stessi e con i vostri figli.
auguri di Buona Pasqua a tutti.
La Caruso Maria Grazia è la migliore consigliere di opposizione al cons. com.Senza di Lei non c'è opposizione a questa amministrazione.Brava!continui così!mentre tiene Iacono in giunta, Lei continui a criticare il sindaco e tutta la sua giunta.
io da profano in politica mi chiedo: ma se un consigliere e' di maggioranza, vedi il consigliere Maria Grazia Caruso, come e' possibile che fa queste esternazioni, che di fatto la pongono all''opposizione di questo governo ??
Allora il Sindaco di Avola o non vede o non sente o non legge.
Un sindaco che invece vede legge e ascolta dovrebbe subito porre l' MPA fuori giunta............
MA voi ci credete ? io no !!!
Sindaco se lei legge questo messaggio tiri fuori l'orgoglio e butti fuori l'mpa... se poi orgoglio veramente c'e' l'ha lo tiri fuori.
a lei consigliere Maria Grazia Caruso. e' coerente veramente ?? ci dia una prova ... esca fuori allo scoperto e passi all'0pposizione...
o i suoi sono solo slogan e basta. !!!!!!!!!!!!!!
Leggendo il contenuto del manifesto, mi viene da pensare che immaginare o auspicare un futuro migliore è un pensiero che accomuna un pò tutti gli avolesi. Tuttavia non mi è sembrato di leggere quali proposte intende portare avanti questo gruppo di persone ( movimento o associazione politica ) ispirato dal pensiero di Giorgio La Pira.
Il precariato, le schiere dei centri commerciali, l'utilizzo della cosa pubblica come affare privato, gli arrivisti, i voltagabbana, i faccendieri, sono tutti argomenti di notevole spessore, che inducono ad una riflessione. Però una considerazione andrebbe fatta anche sul perchè queste associazioni, comitati, movimenti, nascono e si moltiplicano come i funghi, in vista delle elezioni. La domanda a questo punto sorge spontanea: ma il fenomeno della disoccupazione e del precariato esiste da oggi? Il problema della sanità e delle schiere commerciali è nato ieri per caso? Ma da dove provenite da Marte? Sarei curioso di sapere i componenti di questo gruppo cosa e chi hanno votato nelle ultime competizioni elettorali (comunali, provinciali, regionali, nazionali). Buona Pasqua.
consigliere Caruso Maria Grazia;cerchi di essere coerente prima con lei e poi con gli altri.Lei critica tutto di di questa amministrazione,di questo sindaco incapace e di una giunta improduttiva;ma perchè rimane a votare con questa maggioranza?deve ancora mantenere lo stipendio al suo assessore di riferimento? è per questo che Lei rimane in maggioranza'dica di andarsi a cercare un lavoro;il comune non può essere un stipendificio per qualcuno.Esca da questa posizione ibrida, domani sarà tardi.
anonimo delle 21.11 hai letto solo non il futuro leggi anche il resto vedrai che in modo restrittivo e' previsto anche quello che tu desideri
Anonimo delle 10:34, ho letto il contenuto del manifesto, e in maniera molto sintetica e qualunquista si cerca di dare le risposte ai numerosi problemi. Ma i programmi e le soluzioni dove sono? Non ho invece ricevuto risposta in merito ad una mia domanda che a questo punto rifaccio volentieri: i componenti di questo neomovimento quale partito e chi hanno votato nelle ultime competizioni elettorali ( comunali, provinciali, regionali e nazionali). Solo dopo aver chiarito questo piccolo particolare, si potrà dare un senso a questo manifesto. Per il momento rimangono parole e frasi che avranno pure un significato e che in qualche maniera possono essere condivise, ma allo stesso tempo si potrebbe trattare del solito gruppo di persone che in previsione delle elezioni, cerca di strumentalizzare i problemi che riguardano disabili e in generale la crisi in cui versa il nostro Paese, per ritagliarsi un posto al sole e magari fare peggio degli altri.
Ho sottoscritto il manifesto del gruppo " Giorgio La Pira" e sicuramente non mi voglio nascondere nell'anonimato, non l'ho mai fatto, e chi ha buona memoria ricorderà sempre il mio nome e il mio cognome sotto le istanze e le proposte da me inoltrate all'attenzione delle amministrazioni comunali che si sono succedute negli ultimi decenni.
Non mi definisco un religioso, ma credo nei principi morali del cristianesimo e nell'azione sociale della chiesa.
Sicuramente non approvo scelte dettate dal proprio tornaconto o da pressioni che schiavizzano e rendono impossibile la libertà di azione che una persona che ricopre una carica istituzionale dovrebbe avere e pretendere prima di decidere di impegnarsi in politica.
Ma forse alla politica si continua a dare un significato errato che, alimentato dall'ignoranza e dall'indole subdola, affossa la cultura e la solidarietà, pesando il futuro di ogni cittadino con due pesi e due misure. Il gruppo "Giorgio La Pira", affiggendo i manifesti nei pochi spazi concessi dal comune di Avola, ha dato il LA a ciò che, con l'aiuto di tutti gli animi liberi e ricchi di senso civico, diventerà una sublime sinfonia.
Alessandro Buscemi.
Alessandro Buscemi.
Signor Buscemi, sono sempre l'anonimo che più volte ha chiesto informazioni circa le vostre preferenze politiche nelle ultime competizioni elettorali.
Ogni volta che settori di cittadinanza si trovano ad affrontare un problema che intendono risolvere in maniera collettiva, danno vita ad un movimento, comitato, associazione ecc ecc.
Ma il punto non è questo.
Il punto è, che questi organismi possono anche offrire intere visioni del mondo, ma nei fatti cercano sempre di raggiungere i loro obiettivi parziali, ne siano o meno coscienti. Quindi, aldilà dei luoghi comuni utilizzati nel manifesto, quali sono i vostri obiettivi parziali?
Perchè veda signor Buscemi, i movimenti non si collacano sul piano della conquista del potere politico, perchè se fosse così non ci potrebbe essere contraddizioni appunto di tipo politico. Il movimento risponde ad un bisogno di massima unità per il raggiungimento di un obiettivo specifico. Porre problemi di prospettiva politica ( come state facendo voi ), viene percepito come un attentato a questo sforzo e per questo respinto come strumentalizzazione.
Con questo voglio dire, che aldilà delle belle parole, aldilà dei buoni propositi, il vostro obiettivo è uguale a quello che solitamente hanno i partiti politici: la conquista del potere politico.
Ma se per un partito il termine "conquista del potere politico" rientra nella normalità di chi si colloca nel terreno della politica, per i movimenti invece, tutto ciò non rientra nella loro azione naturale.
Egregio signor anonimo, leggere tra le righe a volte può tornare utile, ma in questo caso io mi fermerei a valutare soltanto quanto affermato sul manifesto proposto dal gruppo "Giorgio La Pira", nonché a rivolgere l'invito a vincere la sfiducia nella politica e a iniziare a scommettere sui valori che danno libertà, dignità e benessere ad una società sempre più alienata, cinica e stanca.
vorrei tranquillizzare un anonimo che vuol conoscere cosa hanno votato in passato gli autori del manifesto; vorrei tranquillizzarlo con l'invito a fare un passo avanti: vivere la politica della responsabilità non vuol dir necessariamente "bivaccare" accogliendo e attuando ordini dall'alto, ma vuol dire svolgere un'azione sociale con l'atto della propria vita (lavoro, in testa, educazione, tempo libero, desideri di bene comune, e render conto, ripeto render conto di cio' alla propria coscienza e alla comunità diriferimento). Esca, mi creda, dalle categorie vecchie e accetti la libera discussione, che si svilupperà, stia tranquillo, e - da liberi e liberati - sorridiamo agli istinti di carriera che sottendono al suo ragionamento. Aggiungo: parta l'azione di capire chi fa molta fatica e di dar voce ad essi (c'e' fame in giro, e i ragionamenti che hanno sviluppato il manifestono partono dall'inorridire verso chi, con la profonda crisi economica, culturale e dei comporamenti, "BIVACCA" su come poter assicurarsi le prossime elezioni. Della serie: gli altri? non esistono.
Grazie
egregio amico del 23.4.2011 ore17,51,fammi capire e scusami:la cosa che continui a chiedere, ma non sei solo in questo tipo di visione, è l'appartenenza al partito o ancora meglio allo schieramento di chi ha firmato quel manifesto o è il contenuto del manifesto? Io provo a immaginare che se tu sapessi l'appartenenza dei soggetti firmatari cambieresti il tipo di atteggiamento e di risposta a secondo di come questi potrebbero essere schierati. Prova a sforzarti caro(ritengo) berlusconiano che questi signori essendo liberi di poterlo fare appartengono ognuno con la sua faccia a tutto l'arco costituzionale ma si trovano d'accordo nel dire che ad Avola troppe cose non vanno come dovrebbero.Scendono da Marte se su questo concordano?Devi dirci tu piuttosto come la pensi su quello che leggi dal documento e non complicarti la vita se,come,quando, con chi,ti viene il mal di testa. Sei contento per come vanno le cose? Sei contento di questi amministratori? Li rivoteresti?BUONA PASQUA P.S. Se la Moratti e la grande Daniela Santalche' non fossero in campagna elettorale si sarebbero gia' accapigliate e sono entrambe del PDL e tu ti stai chiedendo se .............
anonimo delle 22.19 hai perfettamente ragione il comune si governa estrapolando tutto quello che c'e' di meglio sia a dx che a sx che a centro mi viene da ridere quando sento che i contributi per le piazze li ha concesso cimino e per le coste la prestigiacomo, devone essere dei ricchissimi signori magari scaricano le spese nel 740? vedi io sono convinto che il comune deve essere amministrato da una squadra di persone valide oneste corrette e competenti e che alla guida ci sia un faro che coordina il lavoro della squadra e che quando si presentano i progetti alla regione o allo stato se sono progetti attinenti in regola alle norme previste non dobbiamo strisciare i vari cimino e prestigiacomo ma se i progetti sono ineccepibili DEVONO essere accolti e approvati dall'assessorato o dal ministero di competenza senza dire grazie a nessuno ma solo ai nostri amministratori che sono stati bravi. quando tutto e' stato fatto a regola d'arte e si privilegia a secondo il colore politico delle amministrazioni c'e' sempre la magistratura che fa giustizia. quella magistratura tanto delegittimata dal vs presidente del consiglio. andate avanti cosi' con la speranza che il nuovo che avanza colmi quella spazzatura che ancora oggi puzza
Caro anonimo delle ore 22:19, visto i vostri buoni propositi, spero di vedervi collocati nelle prossime amministrative in una lista civica, con un vostro candidato a Sindaco.
Buona fortuna.
Voler sapere ad ogni costo le scelte partitiche fatte nelle preccedenti tornate elettorali può essere interessante perchè soddisferebbe la curiosità e favorirebbe un giudizio. Il nostro criterio di far politica vuole essere un altro! Sono i potenti e ricchi che vogliono ingabbiarci in una logica di caselle in cui dovere collocare necessariamente ogni persona. Questa è una logica perversa che non solo ci mortifica ma fa il gioco di chi detiene il potere, di chi "medita nel suo giaciglio come rubare i campi e le case". Solo se riconosciamo che ogni uomo è portatore di valori positivi, solo che lo accogliamo per quello che egli è, solo allora potremo condividere con lui speranze e potremo affrontare battaglie. Nessuno dei sottoscrittori del manifesto vive a Marte nè vuole essere un don Chisciotte, tuttavia ogni uomo di buona volonttà ha diritto, anzi, oseri dire, ha il dovere di gridare di fronte alle ingiustizie e ai sorprusi. Il programma? i Nomi? Se troveremo la forza di persistere e se continueremo a ricevere tanta altra solidarietà non ci tireremo indietro. I posti di potere veramente non ci interessano, ringraziamo il Signore per gli obiettivi professionali che abbiamo raggiunto e preghiamo affinchè tutti, giovani e meno giovani, possano trovare quella sicurezza economica e quella tranquilittà familiare che sole rendono "liberi e forti".
Un sottoscrittore del manifesto.
appartengono ognuno con la sua faccia a tutto l'arco costituzionale"
Siamo alle solite: società civile... il nuovo che avanza.....
un film già visto e rivisto
Caro professore a me sembra che trattasi dell'ennesima e già vista forma di utopistico QUALUNQUISMO!
Non capisco perchè molti si allarmano come le porte di una banca quando sentono che la società civile si coinvolge e vuole partecipare. Io penso che la società civile non solo può, ma deve partecipare al dibattito politico, perchè è con il contributo dei liberi pensatori che si costruisce la città dell'uomo! Ben venga l'impegno di quanti hanno da dire qualcosa sul come costruire questa città, perchè le diverse prospettive di visione della realtà sociale, civile e politica danno input a tutti gli amministratori presenti e futuri per raddrizzare la rotta! Grazie ad Alessandro e ai suoi amici e buon tempo pasquale a tutti!
Maria Grazia Caruso
I HAVE A DREAM.....
Se gli ideatori del manifesto hanno esposto il loro pensiero... che molti, a dx come a sx, condividono... perchè non permettere che i loro sogni/speranze possano alimentare il dibattito
Cara Maria Grazia, da parte mia non c'è nessun allarmismo, anzi per indole sono stato sempre propenso per il confronto, in quanto soltanto con un sereno scambio di opinioni una società riesce a crescere e a vincere piano piano una deleteria sfiducia nella politica, sterile atteggiamento che consegna su un piatto d'argento il potere a chi pensa la cosa pubblica come qualcosa di personale.
Ma io non parlavo di allarmismo da parte di chi ha scritto il manifesto, cioè tu ed altri amici, ma di quelli che vedono subito torbido se qualcuno pensa e dice ciò che pensa, perchè hanno paura del confronto.
Maria Grazia
Cara Maria Grazia, ho capito che ti riferivi a coloro che per il momento sono estranei al gruppo.
Ho voluto ribadire soltanto la mia serenità, ma soprattutto la mia speranza che si vinca una sterile sfiducia nei confronti della politica, azione nobile di chi si fa servo e sicuramente non di colui che pensa di trarne vantaggi personali.
vorrei ricordare alla signora Caruso che il manifesto dice tutto il contrario di quello che predica la sua maggioranza che non può mai esser nata avendo per ispirazione Giorgio La Pira, quindi se condivide in pieno le teorie del manifesto abbandoni la maggioranza e sposi la causa del manifesto, io penso che sarà benvenuta.
abbandoni la maggioranza!! ma che siete folli!! chi glielo paga, lo stipendio all'assessore che ha di riferimento? voi?
Il manifesto e i commenti sono interessanti ma i cittadini cercano altro! Per esempio, qualcuno addetto ai lavori saprebbe dirmi a quanto assomma la cifra in euro per le consulenze esterne del nostro comune? E ancora, queste consulenze esterne sono davvero utili ed indispensabili? Perchè non si intraprende un'azione per conoscere queste verità?